La due giorni di serie B si apre stasera alle 20.30 con i due anticipi tra Venezia e Cremonese e Pisa-Catanzaro.

 A Venezia, Stroppa contro Vanoli. Ultima chiamata per i grigiorossi se vogliono conservare qualche flebile speranza di rientrare nel discorso promozione. Il Venezia deve recuperare il distacco dal Como. Un match dove entrambe proveranno a vincere e dove non mancheranno le emozioni. Attesi oltre 9000 spettatori e 800 cremonesi al seguito. Un big match atteso con una sfida nella sfida (ancora non ufficiale) Pohjanpalo-Coda i due cannonieri della B riusciranno a sfidarsi a singolar tenzone? Tutto in 90 minuti, il Venezia per continuare la rincorsa, la Cremonese per ritagliarsi una speranza in questo finale di campionato.

 Il secondopiatto” della serata è quello che si consuma all’Arena Garibaldi dove un redivivo Pisa cerca lo scatto playoff contro il Catanzaro. Aquilani vuole approfittare del buon momento e di una striscia di risultati in casa che ha fatto tornare l’entusiasmo in città. Attenzione però al Catanzaro che non è ancora “sazio”.

Nel pomeriggio di domani, scendono in campo le altre 16 squadre, fari accesi sul Tardini per il match Parma-Lecco. I padroni di casa non possono permettersi altre distrazioni e contro il Lecco che (in caso di sconfitta) saluterebbe il campionato cadetto con 4 giornate di anticipo. Per il Parma l’imperativo è “vietato sbagliare”. Un successo che Pecchia insegue, per allontanare il Como, che morde le terga dei Ducali, atteso, da una partita per nulla facile, al Ferraris, contro la Sampdoria.

I ragazzi di Pirlo puntano a difendere l’ultimo posto utile per disputare I playoff. I recenti risultati hanno visto un leggero calo dei blucerchiati che dovranno mettere tutto quello che hanno in corpo per frenare l’ardore di un Como “rullo compressore” da sei giornate.

In ottica playoff, Palermo e Brescia affrontano rispettivamente Reggiana e Spezia. I rosanero sono alla ricerca di un successo che manca al Barbera dal 3-0 al Como del 17 febbraio, se non altro per chiudere con dignità una stagione sin qui deludente. La Reggiana (in discesa) con la zona pericolo che si avvicina, non può permettersi altre cadute.

 Il Brescia al settimo posto in graduatoria ha nello Spezia, l’occasione per allungare sulle inseguitrici. Non sarà facile contro i liguri che hanno tenuto testa al Parma e galleggiano tra retrocessione diretta e playout.

Spareggio salvezza tra Ternana ed Ascoli e Cosenza e Bari. Due sfide decisive e molto sentite. La Ternana si è tirata fuori dalla zona pericolo ma sente il fiato sul collo delle avversarie e il match contro l’Ascoli al Liberati, diventa fondamentale. I rossoverdi sono in un buon momento: 7 punti nelle ultime 3 gare. L’Ascoli rincorre, invischiato nella “Red Zone”. I bianconeri hanno ottenuto tre punti nelle ultime quattro partite e lontano dal Del Duca, non vedono un successo dalla vittoria di Como.

A Cosenza, il colpaccio di Reggio ha risollevato il morale di una squadra che sembrava essere sul punto di crollare. Ora è giunto il momento di dare uno strappo e cambiare marcia, quale migliore occasione, in casa contro un Bari che cambia allenatori, senza ottenere alcun beneficio. I calabresi si giocano tutto e non vincono al San Vito dal poker al Venezia del 20 gennaio. Il Bari, con l’acqua alla gola, non ha altro risultato che la vittoria che manca da nove turni.

In ultimo incroci playoff-retrocessione quelli tra Cittadella e Feralpi Salò e Modena e Sudtirol.

I veneti (con un successo) potrebbero accendere una luce verso la top eight e spingere all’inferno una Feralpi, lontana cinque lunghezze dai Playout e sei dalla salvezza.

A Modena si attende da Bisoli un “sorriso” che manca da dodici giornate e ha portato I Canarini a vivere un finale thrilling. In Emilia arriva il Sudtirol rigenerato e desideroso di ritagliarsi una possibilità di insidiare la corsa playoff.

Una giornata fatta di incroci e destini, dove potrebbero uscire fuori le prime “sentenze”.

Buon Campionato a tutti.

Sezione: Copertina / Data: Ven 26 aprile 2024 alle 14:00
Autore: Federico Bresciani
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