Un lunedì sera da dimenticare. La Cremonese esce dal Rigamonti tra i festeggiamenti di un Brescia che ha semplicemente aggredito e avuto più voglia di una Cremonese molle e svagata che si è complicata la vita nella prima parte di gara. Dopo 45 minuti la partita aveva già emesso la sentenza: 3-0 per i padroni di casa che dopo appena sei minuti trovano il gol del vantaggio con Baseggio che approfitta della prima “giornata No” della stagione di Fulignati e di Zanimacchia poco reattivo.

La Cremo non sa ripartire, centrocampo assente, Majer non pervenuto Vazquez spento. L’unico che prova ad accendere la fase offensiva è Zanimacchia. Nel finale di tempo, Collocolo combina il patatrac che consegna a Borrelli il pallone del (2-0) bresciano.

 Il Brescia, sorpreso da tanta generosità decide di “chiudere in bellezza” con una punizione magistrale di Verreth che chiude la prima parte di gara sul (3-0).

Nel secondo tempo, Stroppa inserisce Vandeputte e De Luca per uno spento Vazquez e un poco incisivo Johnsen. La Cremo da segnali di risveglio ma l’ex attaccante della Sampdoria ha le polveri bagnate e continua il suo digiuno dal gol. Nasti segna è prova a dare la scossa, Buonaiuto con una punizione da “cineteca” il (2-3) che al triplice fischio del Direttore di gara, aumenta i rimpianti per una partita “alla portata” rovinata dall’atteggiamento molle e passivo di una Cremonesedistratta” che ha consegnato sul piatto d’argento, il Derby al Brescia.

A fine partita uno Stroppa scuro in volto, commenta così la sconfitta: “Siamo stati leggeri davanti, nel primo tempo abbiamo regalato troppo senza cattiveria e convinzione nell’andare ad incidere. Abbiamo perso i duelli, in mezzo al campo e dietro. La differenza l’hanno fatta le palle lunghe per gli attaccanti del Brescia sulle quali dovevamo essere più forti, più le situazioni dei gol in cui ci siamo fatti male da soli. Il secondo tempo di livello non è bastato e mi dispiace tanto, anche per i tifosi. Una partita così va interpretata in maniera diversa”.

 Ora la Cremonese è costretta a rincorrere, a partire da domenica, quando allo Zini arriverà il Bari. Uniche note liete della serata: la prestazione del giovane Moretti, il rientro con gol di Christian Buonaiuto e la prestazione di un Jari Vandeputte che continua “misteriosamente” a partire dalla panchina.

Sarà una lunga settimana per squadra e allenatore.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 01 ottobre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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