La Cremonese è già proiettata al futuro. Il 3 giugno, il Cavalier Arvedi ha salutato la squadra, prima del “rompete le righe” e l'inizio dei “lavori in corso”.

Franco Vazquez, in virtù di una clausola legata al numero delle presenze in maglia grigiorossa, ha prolungato la permanenza nella città del Violino fino al 30 giugno 2025.

Una notizia che divide (negli umori) i tifosi. In molti dal fantasista argentino si aspettavano di più, già a stagione in corso (El Mudo) è stato, oggetto di critiche di parte della tifoseria.

La conferma di Vazquez è importante, un calciatore che va ad arricchire la Cremo del futuro.

 Il fantasista argentino, nonostante la non più giovane età, è un calciatore che fa la differenza in questa serie B, ha visione di gioco e tecnica che lo rendono un giocatore in grado di fare la differenza.

 In tema di partenze, si registra quella di Massimo Coda. L’attaccante di Cava dei Tirreni (arrivato a Cremona con la formula del prestito) torna a Genova, sponda rossoblù, in attesa di sapere dalla società ligure, quale sono le intenzioni, riguardo al suo futuro.

 Il feeling con i tifosi e le 16 reti in campionato, non escludono un (eventuale) ritorno in maglia grigiorossa, per il momento però, Coda torna ad essere un calciatore del Genoa.

Intanto, sono quattro i giocatori della Cremonese, impegnati con le rispettive nazionali: Lochosvili, con la nazionale georgiana, affronta in amichevole il Montenegro. Per Antov e la Bulgaria, amichevole con la Romania. Il portierino Jungdal, con la Danimarca U21, è impegnato contro Norvegia e Spagna. In ultimo (ma non per ordine di importanza) Charles Pickel con la sua nazionale (Rep. Congo) sfida per le qualificazioni Mondiali, Senegal e Togo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 05 giugno 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
vedi letture
Print