Restano poche ore per decidere che voto assegnare al mercato invernale della Cremonese che, come dichiarato da Stroppa e Giacchetta, è stato progettato su poche scelte oculate in ruoli chiave.

Pronti via ed è arrivato Falletti che nelle prime due uscite ha ampiamente dimostrato il suo valore e sembra già essersi inserito negli schemi di gioco e soprattutto ambientato nello spogliatoio. Stroppa parlando dell’uruguaiano ha dichiarato che: “non volevamo uno come lui, ma proprio lui” facendo capire quanto i suggerimenti del Mister abbiano influenzato i movimenti di mercato.

Poi si è provveduto a trovare un portiere da affiancare all’ottimo Jungdal ed è arrivato Livieri, scuola Milan, che ha ritrovato tanti ex rossoneri e sembra essersi ambientato bene in riva al Po.

Sembra fatta anche per Dennis Johnsen, esterno sinistro di passaporto norvegese, strappato ad una diretta concorrente come il Venezia che rimpiazza David Okereke ceduto in prestito al Torino. A questo punto mancano solo due nomi per completare una rosa che ha dimostrato di poter ambire sogni di gloria: un difensore e un centrocampista in grado di far rifiatare Castagnetti.

Sul difensore in arrivo non ci sono dubbi, da inizio mercato la società ha sondato alcuni nomi come Diakité e un colpo sembra scontato. Le ultime voci indicavano il capitano del Sassuolo Gian Marco Ferrari come principale oggetto del desiderio ma la società emiliana sembra non volersene privare a campionato in corso anche se il giocatore è in scadenza di contratto. Vedremo quanto saranno convincenti le offerte cremonesi. Altro nome accostato per la difesa, un grande classico delle ultime sessioni di mercato, è il veronese Giangiacomo Magnani.

Oggetto misterioso il nome di un eventuale centrocampista, che sia lui il nome suggerito da Stroppa? Non ci resta che vivere queste ultime ore di mercato che saranno ricche di notizie, smentite e speriamo affari d’oro.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 01 febbraio 2024 alle 08:06
Autore: Andrea Tirincanti
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