Luca Zanimacchia ha scritto il suo nome nella vittoria di sabato contro il Como.

Una rete importante che permette alla Cremonese di tenere lontano le inseguitrici e preservare un preziosissimo secondo posto.

Luca Zanimacchia nato a Desio venticinque anni fa che la Cremo ha preso dalla Juventus U23 dopo un esperienza con il Real Saragoza.

La prima stagione in grigiorosso, culminata con la promozione in serie A, vede Zanimacchia chiudere da protagonista con 8 reti in 36 gare. L’anno a seguire, a gennaio, Luca viene girato al Parma dove ritrova Pecchia. A fine campionato 16 gettoni e 1 gol e il ritorno alla base.

In questo anno (come del resto tutta la squadra) gli inizi non sono incoraggianti. Luca appare fumoso, poco incisivo. L’arrivo di Stroppa sulla panchina della Cremonese cambia da subito le carte in tavola. Il calciatore grigiorossi cresce di partita in partita, si adatta perfettamente allo stile del nuovo allenatore che ne esalta le qualità.

Il gol (il secondo in stagione) è la ciliegina sulla torta che ripaga l’impegno profuso sul campo, il sacrificio per la squadra e le tante volte che è mancato “tanto così” per esultare ad un suo gol.

Un ragazzo che ha davanti a sé una lunga carriera per migliorare e mostrare tutto il suo valore.

Intanto Cremona se lo gode, in questa ultima curva di campionato, avere uno “Zanimacchia” formato “Zanilinho” in più…fa tutta la differenza del Mondo.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 11 marzo 2024 alle 10:00
Autore: Federico Bresciani
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