La squadra si prepara in vista del match di sabato contro la Ternana. Il successo contro il Bari ha riaperto i giochi in chiave promozione diretta. La squadra di Stroppa è in piena corsa per il secondo posto e il duello con il Como si preannuncia serrato e all'ultimo sangue.

 La vittoria del Como a Catanzaro ha riportato un certo “pessimismo” in molti tifosi che (calendario alla mano) non crede all’ipotesi di sorpasso dei grigiorossi. Inutile dire che il cammino della Cremonese almeno sulla carta è decisamente più ostico rispetto a quello del Como. 

Catanzaro, Venezia e Parma, sono tre trasferte complicate ma è altrettanto vero che la serie B ci ha insegnato che nulla è scontato e che tutto può ancora accadere.

 Nelle ultime cinque giornate, facendo un confronto sul rendimento delle prime quattro in classifica, quella che ha fatto meglio è il Como (12 punti) dietro il Parma (10) terza la Cremonese (9 ) ultima il Venezia (7). I numeri penalizzano la Cremonese ma attenzione a credere che il Como sia ormai già con un piede in serie A.

Analizzando quelli che sono gli appuntamenti dei lariani c’è un Sampdoria-Como che può essere una trasferta a rischio visto il buon momento dei blucerchiati che si stanno giocando la possibilità di disputare i playoff. Oltre al match con la Sampdoria, anche il doppio appuntamento con Bari (in casa) Feralpi Salò (fuori) sono partite da prendere con le molle, basta guardare cosa è accaduto al Venezia ad Ascoli domenica per rendersi conto che non è facile vincere contro chi si deve salvare.

Se la Cremo “farà il suo” anche un “mezzo passo falso” può rimettere tutto in discussione.

Parma, Como, Cremonese e Venezia sono concentrate in otto punti, questo a conferma che nessuno è sicuro di niente , il futuro è tutto da scrivere.

 L'unica certezza è che la Cremonese non può più sbagliare, quindi testa e piedi alla partita contro la Ternana, senza fare calcoli…nel calcio come nella vita i “conti” si fanno alla fine.

Noi siamo ancora qua

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 09 aprile 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
vedi letture
Print