Cremonese-Brescia, salgono a 38 i Daspo dopo gli scontri

Continuano le indagini in seguito ai violenti scontri avvenuti in occasione del derby tra Cremonese e Brescia lo scorso 29 dicembre a Cremona. Con l'avanzare degli accertamenti, il numero dei tifosi colpiti da Daspo è salito a 38: si tratta di 30 sostenitori del Brescia e 8 della Cremonese.

Due fasi di violenza, tensione altissima a Cremona

Le tensioni tra le due tifoserie si erano manifestate in due distinti momenti della giornata:

Ore 10:20, prima del match: un gruppo di ultras bresciani ha raggiunto uno dei punti di ritrovo storici dei tifosi grigiorossi, scatenando un violento confronto con la fazione avversaria e con le forze dell’ordine intervenute a contenere la situazione.

Post partita: dopo il triplice fischio, nuove tensioni. Ancora i tifosi ospiti avrebbero tentato di sfondare il cordone della polizia nel tentativo di raggiungere i rivali. Ne è nato un secondo momento di alta tensione, con scontri accesi tra bresciani e forze dell’ordine, che hanno però evitato il contatto diretto tra le due tifoserie.

Daspo in aumento, indagini ancora in corso

I Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive) emessi finora riguardano i responsabili identificati nelle immagini e negli accertamenti delle autorità, ma le indagini non sono ancora concluse. La Digos sta continuando a visionare video e testimonianze per risalire ad altri partecipanti ai disordini.

La stretta repressiva arriva anche in vista della fase finale del campionato e degli eventuali playoff, in un contesto in cui la sicurezza resta una priorità per le forze dell’ordine.