Sono bastati due pareggi contro Reggiana ed Ascoli a far ripartire le polemiche in casa Cremonese.

Se il pareggio marchio di “Fabbri” era stato attribuito in gran parte alla condotta “birichina” del direttore di gara ravennate, lo 0-0 nella nebbia londinese di Ascoli Piceno è stato oggetto di critiche per l'atteggiamento della squadra e le scelte (nei cambi) di Mister Stroppa.

 La Cremonese che aveva incantato, protagonista di una cavalcata che l'aveva portata a ridosso del Parma, improvvisamente, si è trasformata in squadra in crisi e senza attributi. In alcuni post qualcuno sosteneva che solo “il fato” aveva permesso alla Cremonese di vincere sempre di “misura”. Ora che è finita la “fortuna” arrivano le brutte notizie.

Il tifoso è passionale, spesso critica per troppo amore, non si sofferma a pensare che esistono anche gli avversari e la posizione in classifica può essere un indizio ma non è certezza di vittoria. Il gioco delle figurine nel rettangolo di gioco non è una scienza esatta, spesso (soprattutto in questa serie B) viene sconfessato.

Stroppa ha spiegato i motivi delle sue scelte, possiamo essere più o meno d’accordo ma non dimentichiamoci che è lo stesso che ha preso un gruppo (non suo) lo ha plasmato rivitalizzato e riportato in alto.

Oggi puntare il dito su questo allenatore per due pareggi consecutivi mi sembra quantomeno ingeneroso.

La classifica sorride alla Cremo che rimane al secondo posto, sabato arriva il Palermo.

Una partita della “verità” uno spartiacque che può condizionare il futuro di un campionato che (numeri alla mano) è tutto da scrivere. Ieri Il Parma ha vinto in zona "Cesarini" contro un Pisa non irresistibile, il Como è stato travolto dal Palermo. Indizi che devono portarci a riflettere che non sono due pareggi di fila a compromettere tutto. Il futuro è tutto da decifrare e nessuno ha la certezza in tasca.

Sono due piccole battute di arresto, forse la squadra ha un leggero calo? Probabile ma non per questo si può “buttare tutto nel cestino” per due partite così così.

Io ho fiducia in questi ragazzi e in questo allenatore. Stroppa sta facendo un lavoro straordinario e l’unica cosa da fare ora è caricare il gruppo in vista della sfida contro il Palermo dove devono essere i rosanero a preoccuparsi di questa Cremonese…mettiamo da parte le critiche e unitisosteniamo i nostri coloriCOME ON RED GREY!

Sezione: Editoriale / Data: Dom 18 febbraio 2024 alle 11:30
Autore: Federico Bresciani
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