Se da una parte si combatte per un posto in paradiso, nei bassifondi della classifica, si lotta per evitare l'inferno, senza passare per la “roulette russa” dei playout.

Un “campionato nel campionato” che alla ripresa delle ostilità coinvolge sette squadre (cinque) divise da una manciata di punti con il solo Lecco, vittima designata, tenuto in vita da un sottile filo di speranza.

Cosenza,Bari,Ternana,Ascoli,Spezia,Feralpi Salò,Lecco, sette club che si giocano le ultime carte, all’ultima curva di una corsa a “38 giri”.

 Il calendario propone numerosi incroci, l’indiziata numero uno a fare da ago della bilancia è il Cosenza. I calabresi a 34 punti, sono al momento salvi, ma devono difendere il vantaggio dall’assalto della Ternana (32 punti) e della coppia Ascoli e Spezia a 31.

 Il Cosenza affronterà nell’ordine Feralpi, Bari, Ascoli e Spezia: una serie da brividi per i rossoblù. Insieme al Cosenza, il Bari a 34 (un punto nelle ultime cinque partite) che troverà sulla sua strada il Cosenza per poi affrontare (squadre più quotate) come Cremonese e Como.

 In zona playout la Ternana che sta vivendo un buon momento (7 punti nelle ultime cinque gare) si gioca il jolly nei duelli con Ascoli e Feralpi Salò. Le Fere proveranno a centrare la salvezza diretta e dovranno prestare attenzione agli scontri con le “Big” Cremonese e Catanzaro.

L’ Ascoli (a pari merito con lo Spezia) galleggia tra retrocessione e playout. I marchigiani hanno in programma gli scontri diretti con Spezia, Ternana e Cosenza da sfruttare a pieno, prima di Venezia e Palermo che potrebbero essere avversari problematici per la sopravvivenza dei bianconeri.

Lo Spezia si gioca tutto nel trittico Ascoli, Lecco e Cosenza per evitare il doppio salto all’indietro. I liguri dovranno dare il massimo negli scontri diretti prima di trovarsi davanti Parma, Palermo e Venezia.

 In ritardo, rispetto alle altre ma ancora in “vita” la Feralpi Salò. I saliani, penultimi a 27 partono in salita con la trasferta di Cremona. Unico “scontro diretto” quello contro il Cosenza. Calendario “proibitivo” per i blu verdi che oltre alla Cremonese, troveranno lungo il cammino, Como e Venezia.

Ultima, lontana da tutto e da tutti, il Lecco. I lombardi (21 punti) meno dieci dalla zona playout, meno tredici dalla salvezza, sono rassegnati ad una retrocessione che (a meno di miracoli) attende solo la matematica.

Buon Campionato a tutti.

Sezione: Copertina / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 14:00
Autore: Federico Bresciani
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