Franco Vazquez, trequartista argentino della Cremonese, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport dopo il recente rinnovo di contratto con il club grigiorosso. Un legame che si rafforza, dentro e fuori dal campo, con parole che testimoniano il profondo attaccamento alla città e alla squadra.

Serie A, tra presente e passato

"Il calcio è cambiato tanto e velocemente. Allora il livello era alto, la Serie A era molto competitiva. Anche adesso lo è: magari un po’ meno tecnica di allora, ma il ritmo si è alzato notevolmente. Almeno, vista da fuori, sembra così", ha dichiarato Vazquez, facendo un paragone tra la Serie A di oggi e quella di alcuni anni fa.

Le ragioni del rinnovo con la Cremonese

Il fantasista classe 1989 ha spiegato i motivi della sua scelta di proseguire l’avventura a Cremona: "Perché qui sto benissimo e così la mia famiglia. A breve nascerà il mio secondo figlio proprio a Cremona. Un legame indelebile che rimarrà per tutta la vita anche quando andrò via. E poi la voglia di giocare ancora in Serie A, abbiamo faticato tanto per conquistarla che voglio proprio godermela".

Lo spirito della promozione

Vazquez ha poi sottolineato gli elementi chiave che hanno portato la Cremonese alla promozione in massima serie: "Il lavoro, l’umiltà e il gruppo che abbiamo creato negli ultimi 6 mesi e che ha fatto la differenza. Soffriremo fino alla fine, lo sappiamo, ma l’idea di una salvezza possibile è dentro di noi".

Davide Nicola, guida carismatica

Con il nuovo allenatore Davide Nicola al timone, la Cremonese affronta la Serie A con un rinnovato spirito. Vazquez ha speso parole positive per il tecnico: "Un allenatore che dà molta importanza al dialogo. Ci trasmette una grande carica e sa quello che vuole. Le sue parole d’ordine sono gruppo e lavoro. È quello che ci ha detto il primo giorno. Mi ha fatto un’ottima impressione, mi piace".

Sezione: Copertina / Data: Sab 19 luglio 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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