Davide Ballardini ha commentato in conferenza stampa il successo della Cremonese contro lo Spezia:

Una partita più complicata del previsto con una Cremo cinica. Cosa ne pensa?
“Esattamente quello che ha detto lei: forse stasera la Cremonese non meritava di vincere. Arrivavamo da 4 partite in 9 giorni, non è facile gestire le energie e anche la testa: nonostante questo abbiamo sofferto e combattuto cercando di tenere bene il campo. Ho visto una squadra che si è aiutata e probabilmente è arrivato un premio per quello che forse avremmo meritato in altre occasioni”.

Nella ripresa si è vista una squadra più equilibrata…
“Loro si sono messi con quattro attaccanti e noi siamo passati alla difesa a 5 con 3 difensori centrali. Ci siamo abbassati un po’ e avevamo il dovere di uscire meglio con la palla ma come ho detto non era facile anche perché le energie erano quel che erano. Però ho visto grande attenzione e aggressività: volevamo portare a casa questa partita nonostante le difficoltà e la bravura dello Spezia”.

Il finale di stagione che non lascia tregua non deve essere facile neppure dal punto di vista psicologico. Quanto è stato difficile tenere il gruppo concentrato così a lungo?
“Il premio è arrivato proprio per questo: alleniamo ragazzi che ci tengono, che non sono superficiali e fanno sempre il meglio. Nonostante le enormi difficoltà, grazie all’atteggiamento che riusciamo a tenere la concentrazione non è stato difficile mantenerla. E’ difficile gestire le energie, noi abbiamo utilizzato quasi tutti gli elementi della rosa”.

La Cremonese sta facendo qualcosa di importantissima: che messaggio vuol mandare ai tifosi?
“Il messaggio è molto chiaro: questi ragazzi lottano, finiscono la partita stremati. Io penso che i nostri tifosi, a prescindere da quello che sarà, vogliano vedere la squadra lottare fino allo sfinimento. Attenzione, senso tattico e qualità del gioco servono, ma sono circostanze che vengono dopo l’enorme umiltà e l’enorme disponibilità che ci mettono i ragazzi”.

Al termine del primo tempo era molto arrabbiato…
“Sì, perché arrivavamo sempre dopo e non riuscivamo a prenderli. Loro trovavano sempre un giocatore libero e non riuscivamo a chiuderli. Inoltre eravamo lenti e prevedibili”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 07 maggio 2023 alle 14:19
Autore: Redazione TuttoCremonese
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