Serie B: Nella lotta per non retrocedere: Nove squadre nel calderone.

Una Serie B che fa fatica ad emettere verdetti. Nella lotta promozione, in quella playoff e anche nella battaglia per la sopravvivenza è bagarre che coinvolge tutte e venti le partecipanti al campionato cadetto.

Oggi parliamo della lotta per non retrocedere e di quelli che possono essere gli scenari, in 450 minuti che rimangono, prima della fine della regular season.

Guardando con attenzione la classifica, nove le formazioni non ancora sicure di vivere una nuova avventura in serie B: Reggiana, Modena, Cosenza, Ternana, Bari, Spezia, Ascoli, Feralpi Salò, Lecco.

 Reggiana e Modena hanno un distacco di cinque e quattro punti dalla zona playout ma le recenti prestazioni delle due compagini emiliane hanno fatto riemergere “paure” che erano state accantonate fino a qualche settimana fa. La Reggiana ha perso contro Cittadella e Lecco e dal sogno playoff è tornata improvvisamente a guardarsi alle spalle. La posizione del Modena è molto più critica rispetto ai reggiani. La società ha esonerato Bianco e si affidata alle cure di Bisoli per risollevare una squadra che non vince da ben 11 giornate.

Dietro Modena e Reggiana, la Ternana di Breda che grazie al colpaccio di Cremona è uscita per la prima volta, fuori alla zona retrocessione, con 7 punti nelle ultime cinque giornate.

 A pari merito con i rossoverdi, il Cosenza, in crisi, con una vittoria che manca in casa cosentina da otto turni.

Il Bari è quella (al momento) con la media punti più bassa e una scia preoccupante di risultati negativi che hanno fatto sprofondare i biancorossi in piena zona playout. Otto giornate senza vittorie ed 1 punto nelle ultime cinque, la situazione per i pugliesi si complica. La sconfitta di Como è costata la panchina a Giuseppe Iachini. A traghettare i Galletti sarà il tecnico della Primavera Giampaolo.

 Il secondo gradino playout è di proprietà dello Spezia che nelle ultime settimane ha rialzato la testa prima di arrendersi al cospetto del Parma. I liguri devono difendere il vantaggio di due punti dalla retrocessione diretta che vede coinvolte Ascoli, Feralpi Salò e Lecco con i blucelesti, indiziati numero uno ad una retrocessione tenuta in piedi solo dalla matematica.

Nel prossimo turno, Lecco e Feralpi si misureranno con Venezia e Como mentre è “scontro diretto” quello tra Ascoli e Modena.

Un rompicapo che si presta a diverse letture e di difficile interpretazione. Questo (nel bene o nel male) l’ingrediente che rende affascinante il finale di campionato dove tutto può ancora accadere.

Buon Campionato a tutti.