Lunedì torna la serie B. La lunga attesa sta per finire, quando si riapriranno i giochi, ogni squadra avrà a disposizione otto step per decidere il proprio destino. Al momento, nessun verdetto è definitivo, si annuncia un finale scoppiettante da gustare lentamente, con gli occhi fissi sul terreno di gioco.

La Cremonese riparte davanti al proprio pubblico contro la Feralpi Salò. I grigiorossi sono terzi ad un punto dal Venezia, in una corsa a quattro che (oltre alla Cremonese) coinvolge il Parma, in fuga solitaria, Venezia e Como.

 Per ingannare l’attesa, prima che indiscrezioni di formazione, dichiarazioni pre-gara abbiano il sopravvento ho messo confronto il rendimento in casa delle ‘’Fab Four’’. Il risultato che ne viene fuori (da parte Cremonese) obbliga i grigiorossi ad invertire il trend in questo assalto finale.

Nella ‘’mini graduatoria’’ dei punti ottenuti in casa, al primo posto (a pari merito) vi sono Parma e Venezia con 33 punti. I veneti hanno vinto 10 delle 15 gare al Penzo, con 3 pareggi e 2 sconfitte. Il Parma ha una vittoria in meno del Venezia (9) ma è imbattuta al Tardini per un totale di 9 vittorie 6 pareggi e 0 sconfitte. Dietro a Parma e Venezia, il Como con 31 punti conquistati al Senigallia. I Blues hanno un ruolino di marcia di 9 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte per 31 punti complessivi.

La Cremonese è quella che tra le mura amiche ha raccolto meno. I grigiorossi hanno vinto 7 delle 15 gare interne, pareggiate 5 e perse 3, per un totale di 26 punti, cinque in meno del Como, otto in meno di Parma e Venezia. Una Cremo che ha compensato il gap casalingo con un miglior rendimento, lontano dallo Zini: 9 vittorie 3 pareggi e 3 sconfitte.

Anche per quanto riguarda i gol realizzati in casa, i dati non sorridono ai grigiorossi. Miglior score per il Venezia con 33 reti, il Parma (27) il Como (25) la Cremonese è la meno prolifica con 20 reti realizzate.

 In conclusione, la compagine grigiorossa è una squadra ‘’formato trasferta’’. Il Team allenato da Stroppa è atteso da quattro trasferte: Bari, Catanzaro, Venezia e Parma., le ultime tre saranno fondamentali per il destino della Cremonese.

Questa piccola inchiesta non vuole assolutamente sminuire quanto di importante ha fatto la squadra in queste trenta giornate. I numeri nel calcio giocato hanno il loro peso ma non sono poi cosi determinanti ai fini del risultato. Lunedì, nessun calciatore e nessun sostenitore penserà nemmeno un minuto a numeri e statistiche. L’ unica legge è quella della ‘’sfera di cuoio’’. L’importante è ripartire con il piede giusto, invertire il trend e migliorare lo ‘’score’’ casalingo. E… non soltanto per migliorare la..’’media’’.

A buon intenditor poche parole.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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