Jamie Vardy continua a riscrivere il suo incredibile romanzo sportivo. Arrivato in Serie A tra lo scetticismo generale, il veterano inglese ha saputo trasformare rapidamente ogni dubbio in applausi. E ora aggiunge un nuovo capitolo alla sua storia: il riconoscimento come EA SPORTS FC Player Of The Month di novembre, premiato come miglior giocatore del mese nel massimo campionato italiano.

Il verdetto è il frutto della combinazione tra i voti espressi online dai tifosi e l’analisi avanzata dei dati statistici individuali. Un mix che ha portato Vardy a sbaragliare una concorrenza di livello altissimo, superando un gruppo di campioni del calibro di Maignan (Milan), Lautaro Martinez (Inter), Neres (Napoli), Ostigard (Genoa) e Zaniolo(Udinese). Un risultato che certifica non solo la qualità delle sue prestazioni, ma anche l’impatto che il numero 9 grigiorosso ha saputo lasciare sulla Serie A 2025/26.

La selezione della sestina finalista è avvenuta attraverso un processo altamente tecnologico. A curarla è stata Kama Sport, che ha sfruttato le analisi evolute generate dai dati di tracking raccolti con il sistema Hawk-Eye. A differenza delle valutazioni tradizionali, basate esclusivamente su statistiche e gesti tecnici, il sistema di rating include anche informazioni posizionali: movimenti senza palla, capacità di leggere il gioco, partecipazione all’efficienza tattica e fisica della squadra.

Questi parametri permettono una misurazione più completa e oggettiva della prestazione, andando a illuminare aspetti spesso invisibili a occhio nudo ma decisivi nel calcio moderno. Ed è proprio in questi dettagli che Jamie Vardy ha lasciato il segno. Pur non essendo più nel pieno dell’età atletica, la sua intelligenza tattica, la capacità di attaccare gli spazi e il cinismo sotto porta hanno fatto la differenza nelle giornate che vanno dalla 10ª alla 13ª di Serie A, periodo considerato per l’assegnazione del premio.

A Cremona, la vittoria del premio è stata accolta con entusiasmo: Vardy non è solo un leader tecnico, ma un punto di riferimento nello spogliatoio, un professionista capace di alzare il livello competitivo dell’intera squadra. E questo riconoscimento ne è la conferma più autorevole.

In un campionato dove brillano stelle affermate e giovani emergenti, il bomber inglese continua a sorprendere tutti, dimostrando che la fame non ha età. Novembre è stato il suo mese, ma la sensazione è che la sua avventura italiana abbia ancora molto da raccontare.

Sezione: News / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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