La settimana della Cremonese è stata interamente dedicata a un unico obiettivo: capire come mettere in difficoltà un Bologna che, per continuità di risultati e qualità di gioco, sembra oggi una squadra senza veri punti deboli. Nicola e il suo staff hanno lavorato con attenzione, cercando soluzioni pratiche e varianti tattiche per creare problemi a una formazione che, soprattutto al Dall’Ara, concede pochissimo.

La buona notizia per i grigiorossi è che l’emergenza infortuni sta lentamente rientrando. Nicola può contare su qualche alternativa in più rispetto alle ultime gare, e questo potrebbe essere un fattore decisivo in un match in cui serviranno freschezza mentale, gestione dei momenti e la capacità di restare compatti per tutti i 90 minuti.

Davanti a Audero, il reparto difensivo sarà quello più collaudato: Terracciano, Baschirotto e Bianchetti comporranno il terzetto centrale, una linea robusta e fisica chiamata a resistere al ritmo incessante dei rossoblù. Sulle corsie esterne, a destra il favorito è Barbieri, che sembra in vantaggio rispetto a Floriani Mussolini, mentre a sinistra si va verso il ritorno da titolare di Pezzella, rientrato gradualmente dopo lo stop e pronto a riprendersi il suo posto.

In mezzo al campo, Nicola ha finalmente un margine di scelta. I candidati per i tre posti sono Bondo, Grassi, Vandeputtee Payero. L’argentino, reduce dalla dura botta alla spalla rimediata contro la Roma, potrebbe partire in panchina per evitare rischi, lasciando spazio agli altri tre. La zona nevralgica sarà cruciale: contro un Bologna che viaggia ad alta velocità e attacca gli spazi con sincronismi perfetti, serviranno ordine, corsa e rapidità nelle letture.

In avanti, poche sorprese: Vardy guiderà l’attacco, affiancato da Bonazzoli, preferito per movimenti e capacità di legare il gioco. Saranno loro a dover approfittare di ogni transizione utile, perché contro una squadra così organizzata le occasioni non saranno molte.

La Cremonese arriva al Dall’Ara consapevole delle difficoltà ma anche della necessità di invertire la rotta. La classifica si è accorciata e il margine sulla zona retrocessione non consente ulteriori pause. Per rilanciarsi servirà una prova senza sbavature: intensità, coraggio, attenzione e una gestione impeccabile dei dettagli.

Per Nicola e i suoi ragazzi, questa non è una partita qualunque: è una serata che può restituire fiducia, cambiare inerzia e rimettere in moto una squadra che ha bisogno di punti e certezze.

Sezione: News / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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