E’ Andrea Celia Magno a raccontare la partita del “Ceravolo”. “Una partita può essere bellissima anche quando finisce 0-0 e non accontenta in pieno nessuno – scrive la rosea -. E’ il caso di Catanzaro- Cremonese, che hanno pareggiato esattamente come all’andata (uniche 2 volte con questo risultato peri calabresi): i padroni di casa hanno provato fino alla fine (Stoppa ha sbagliato’un rigore in movimento al 90′) ad avvicinare il 4° posto dei lombardi, che a loro volta hanno visto farsi più lontane Como e Venezia. «Perdiamo terreno da chi ci precede, ma il punto va bene perché teniamo a distanza il Catanzaro ed era importante tornare a non prendere gol», ha detto Stroppa. La Cremonese (5 cambi rispetto al ko con la Ternana) ha cercato la via della rete con baricentro alto, fraseggio insistito e pressione altissima per disturbare la prima impostazione del Catanzaro; la formazione di Vivarini ha scelto di andare subito in verticale direttamente da Fulignati o non appena recuperata palla – per eludere ïl pressing avversario e puntare la porta di Saro”.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 21 aprile 2024 alle 14:00 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoCremonese
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