Il match contro la Juve Stabia, malgrado il risultato positivo, ha evidenziato il problema della produzione offensiva degli attaccanti grigiorossi. Nell'estate appena trascorsa, il mercato faraonico del Ds Simone Giacchetta, pur mancando al fotofinish l'accordo per Mattia Brunori, ha portato a Cremona tre attaccanti: Manuel De Luca, Marco Nasti e Federico Bonazzoli.

 L'addio di Coda, mai digerito dalla piazza, era stato compensato con l'arrivo di tre attaccanti più giovani (De Luca 26 anni, Marco Nasti 21, Federico Bonazzoli 27) che almeno su carta, dovevano arricchire e potenziare un reparto che nella passata stagione con il trio Coda, Tsadjout e Ciofani, era stato sorretto solo dal bomber di Cava dei Tirreni.

In queste prime nove giornate però, i tre nuovi tenori grigiorossi, hanno palesato evidenti difficoltà nel buttare il pallone in rete. Allo stato attuale, solo Marco Nasti è andato a segno in 2 occasioni, Manuel De Luca, sembra totalmente spaesato e mai in partita e ha realizzato 1 solo gol, in Coppa Italia contro il Bari. Federico Bonazzoli è uno dei “misteri’ di questi primi mesi di campionato. Pochi minuti giocati, sguardo triste e zero reti all’attivo.

Eugenio Corini, nella sua prima da allenatore, ha puntato su De Luca per poi sostituirlo con Nasti al quarto d’ora della ripresa. L’ex Bari e Milan è parso molto più dinamico e carico, rispetto a De Luca. In vista della prossima contro la Salernitana per Corini, si pone l’interrogativo su chi scegliere e sul come “risollevare” il morale dei tre attaccanti grigiorossi.

 In questi giorni, il Mister dovrà lavorare molto sulla testa dei tre calciatori e scegliere il candidato migliore per una sfida determinante per il futuro di una Cremonese che grazie alla vittoria di domenica è tornata nuovamente in corsa.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 23 ottobre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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