Ieri pomeriggio al Mutti Center di Collecchio i “giovanotti” di belle speranze con indosso la casacca grigiorossa hanno ottenuto (con sei giornate di anticipo sulla tabella di marcia) la promozione nella “Primavera 1” che a Cremona mancava da diciotto anni.

 Il 5-2 sul Parma con le reti di Stuckler (doppietta) Gabbiani, Nahrudny e Lordkipanidze, permette ai grigiorossi di tagliare il traguardo e se poi, tutto questo arriva, in rimonta e contro i “rivali storici” c’è ancora più gusto.

 L’artefice di questo “capolavoro” si chiama Elia Pavesi, mantovano classe 1976 che la società grigiorossa ha scelto nella stagione 20/21 (proveniente dal Brescia U19) per intraprendere un percorso di crescita e di valorizzazione del vivaio Cremonese. Un tecnico che ama il gioco “offensivo” alcuni addetti ai lavori sostengono che la sua idea di gioco prevede addirittura il 3-2-5.

I suoi ragazzi con la vittoria sul Parma hanno totalizzato 20 vittorie su 24 gare disputate con 70 reti realizzate, per un totale di 63 punti (+20 sul Parma) . Numeri record che certificano l'assoluto dominio dei “ragazzi terribili” di Mister Pavesi.

 A fine partita parole allo "zucchero" di Armenia che ha fatto I complimenti al tecnico per aver raggiunto un obiettivo che è frutto di un lungo percorso di lavoro e valorizzazione del settore giovanile in funzione della prima squadra.

L’ allenatore Elia Pavesi dopo 1300 giorni e oltre 100 vittorie sulla panchina della Cremonese fa il bilancio della sua esperienza grigiorossa. Ringrazia il Cavaliere Arvedi per avergli dato la possibilità di lavorare sulla crescita dei ragazzi e aver contribuito alla costei campioni del futuro. Una bella pagina di storia grigiorossa e del calcio in generale. L’auspicio è che sia un incentivo alla società per scommettere di più sui vivai e meno su soluzioni “esotiche” che non sempre sortiscono gli effetti sperati.

Complimenti ai ragazzi per aver conquistato la promozione e che sia da stimolo anche per i “grandi”.

A Cremona è tornata la…”Primavera”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 31 marzo 2024 alle 14:00
Autore: Federico Bresciani
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