Ci sono vittorie che valgono più dei semplici tre punti, serate che si scolpiscono nella memoria di una squadra e di una tifoseria. Quella della Cremonese al "Renzo Barbera" di Palermo rientra senza dubbio in questa categoria. I grigiorossi mettono in scena una rimonta incredibile, ribaltando il doppio svantaggio e portando a casa una vittoria tanto sofferta quanto straordinaria. Un successo che potrebbe cambiare le sorti della stagione e dare una spinta decisiva per il finale di campionato.

Un Primo Tempo di Dominio Sfortunato

Sin dal fischio d’inizio, la Cremonese mostra grande personalità e un’ottima organizzazione di gioco. La squadra di Stroppa spinge con continuità, imponendo il proprio ritmo e schiacciando il Palermo nella propria metà campo. Azzi, imprendibile sulla fascia sinistra, prova più volte a sfondare la difesa rosanero. In una delle azioni più pericolose, rientra sul destro e lascia partire una conclusione insidiosa, ma Audero è attento e respinge. Anche Johnsen si rende protagonista di diverse incursioni, ma la palla sembra non voler entrare. Nonostante la superiorità, il primo tempo si chiude a reti inviolate.

Il Palermo Punisce, Ma la Cremonese Non Molla

La ripresa riprende sulla stessa falsariga, con i grigiorossi che continuano a macinare gioco e occasioni, ma senza concretizzare. Il calcio, però, sa essere crudele, e alla prima vera opportunità il Palermo passa in vantaggio: Gomes, approfittando di una palla vagante dopo l'intervento di Bianchetti su Pohjanpalo, trova l’angolo giusto con un destro preciso. È un colpo duro per la Cremonese, che però non si disunisce e reagisce immediatamente con Pickel, il cui tentativo viene però neutralizzato.

Il destino sembra accanirsi quando, pochi minuti dopo, il Palermo raddoppia. Un contatto dubbio tra Di Francesco e Castagnetti induce l’arbitro a concedere un rigore ai rosanero. Dal dischetto Brunori è glaciale e fa 2-0. Sembra la fine, ma è solo l’inizio di un’impresa destinata a restare nella storia.

La Rimonta da Sogno: Cuore, Tecnica e Carattere

Appena pochi secondi dopo il raddoppio palermitano, la Cremonese accorcia le distanze con Azzi, che insacca su splendido assist di Ceccherini. È la scintilla che infiamma la gara. I grigiorossi aumentano la pressione e trovano il meritato pareggio: Azzi serve di testa Johnsen, il cui tiro si stampa sulla traversa, ma Valoti si avventa sulla ribattuta e insacca il 2-2. Il "Barbera" ammutolisce, mentre la Cremonese sente l’odore dell’impresa.

Nel recupero arriva il capolavoro: Zanimacchia illumina con un assist perfetto per Collocolo, che di controbalzo fulmina Audero e fa esplodere la festa grigiorossa. È il gol della vittoria, è il sigillo su una rimonta straordinaria.

Un Successo che Può Cambiare la Stagione

Questa vittoria non è solo una prova di forza, ma un’iniezione di fiducia determinante per il rush finale del campionato. La Cremonese dimostra di avere tutto: tecnica, organizzazione, ma soprattutto carattere. Tre punti che valgono oro, ottenuti su uno dei campi più difficili della Serie B. La squadra di Stroppa ora ha otto finali da giocare, con una consapevolezza nuova: quando il cuore e la qualità si uniscono, nulla è impossibile.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 marzo 2025 alle 09:47
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
vedi letture
Print