Lo Zini deve tornare un fortino: la chiave per il salto di qualità della Cremonese

La Cremonese ha chiaramente identificato un punto chiave da migliorare per rafforzare il proprio cammino in campionato: il rendimento casalingo. Attualmente, la squadra allenata da Stroppa si distingue come una delle migliori in trasferta, con 17 dei 30 punti totali conquistati lontano dallo stadio Zini. Solo Pisa e Sassuolo hanno fatto meglio in questo ambito, ma è proprio tra le mura amiche che i grigiorossi devono trovare una maggiore continuità.

Con sole tre vittorie e un totale di 13 punti ottenuti in casa, la Cremonese occupa l’undicesima posizione nella speciale classifica delle prestazioni casalinghe, un dato che non rispecchia le ambizioni del club. Lo stadio Zini, sostenuto dall’instancabile Curva Sud Erminio Favalli, capace di creare un’atmosfera elettrizzante e spesso gremita, rappresenta una risorsa preziosa che va sfruttata meglio.

Per Bianchetti e compagni, trasformare il fattore campo in un vero punto di forza sarà essenziale per mantenere alte le ambizioni e continuare a lottare per obiettivi importanti. Serve una maggiore determinazione, soprattutto davanti ai propri tifosi, per invertire la tendenza e capitalizzare al massimo le partite casalinghe.