Cremonese, squadra in ripresa o è tutta una grandissima illusione?

La sconfitta contro il Sudtirol dello scorso marzo sembrava un inciampo temporaneo per una Cremonese in stato di grazia, reduce da una vittoria contro il Como e imbattuta nel 2024. Invece, quel ko a Bolzano ha rappresentato l’inizio di una parabola discendente, con il progressivo incepparsi di dinamiche che fino ad allora avevano funzionato alla perfezione.

Ora, però, qualcosa sembra cambiato. La netta vittoria per 4-0 di sabato non solo ha interrotto una serie negativa, ma ha anche ridato ossigeno a una squadra che pareva in apnea. Tuttavia, il quesito rimane: è questo l’inizio di una rimonta concreta o si tratta di un’effimera illusione di ripresa? Le due vittorie consecutive alimentano speranze, ma va considerato il livello degli avversari affrontati, entrambi alle prese con gravi difficoltà tecniche e psicologiche. Il rischio che questi risultati siano frutto di circostanze favorevoli e non di un reale cambio di passo non può essere ignorato.

In ogni caso, la Cremonese targata Stroppa 2.0 sta ritrovando fiducia e certezze, quelle stesse che lo scorso anno l’avevano portata a sfiorare la Serie A. Domenica prossima, contro una Reggiana in crisi, avrà l’occasione di confermare il suo stato di grazia. Una terza vittoria consecutiva darebbe una spinta decisiva, fugando il dubbio che questa rinascita possa essere paragonata al rimbalzo di un felino senza vita. Nell’attesa, però, è giusto godersi il momento e i segnali di un possibile nuovo inizio.