Non era per nulla scontato fare punti nella tana di una delle dirette concorrenti alla promozione. L'amaro in bocca a tifosi e, siamo certi, anche a squadra e società è lasciato da una buona prestazione buttata alle ortiche e ad una gestione gara poco efficace.

La Cremonese è partita bene e grazie ad un Ghiglione in grande spolvero aveva anche trovato il gol del momentaneo vantaggio, a quel punto ci si aspettava che la miglior difesa del campionato potesse portare a casa punti preziosi dalla Sicilia. Invece un Palermo mai domo ha pareggiato due volte il conto per trovare il colpo micidiale in pieno recupero. La difesa sul primo gol è parsa ferma e poco cattiva ma a stupire ancora di più sono le tante occasioni in contropiede dei rosanero dopo il gol del solito ottimo Castagnetti. 

A riposo sul 1-2 ci si aspettava delle mosse da parte del Mister per mettere in congelatore la partita, invece, se Stroppa aveva indovinato tutte le mosse col Venezia al Barbera i cambi al 62' hanno condizionato in negativo la partita. Abrego per Majer poteva, al netto della prestazione molle dell'argentino, essere una scelta comprensibile ma sostituire Coda (annullato il suo gol del 1-3 per un fuorigioco micrometrico) con un Afena-Gyan a corto di minuti nelle gambe e fuori ruolo resta il grande interrogativo della serata. Questo anche prima del disgraziato intervento del ghanese che ha portato al gol di Stulac in pieno recupero complice il primo marchiano errore del giovane Jungdal.

La sensazione è di aver perso tre punti pesanti (il Palermo ha raggiunto i grigiorossi in classifica) che avrebbero lanciato la Cremonese al secondo posto ma come si suol dire non buttiamo il bambino con l'acqua sporca e salviamo quanto di buono visto al Barbera dove, in una giornata in cui la difesa è stata meno granitica del solito (forse la peggiore prestazione di Antov in questa stagione), si era controllata la gara fino a venti minuti dalla fine contro un Palermo che non è restato certo a guardare.

L'impressione è che, nonostante la delusione, la strada sia quella giusta e qualche aiuto dal mercato (in entrata e uscita) potrebbe aiutare Stroppa e i suoi a percorrerla fino alla fine del campionato.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 28 dicembre 2023 alle 20:37
Autore: Andrea Tirincanti
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